Nel gennaio 2010 il cantante era stato colpito da un ictus che gli aveva compromesso la parola, la commozione prende il sopravvento e la sorella ricorda una frase che la loro mamma ripeteva sempre: "Ricordati di avere sempre tanta dignità. "Gianni non ha però mai smesso di fare musica ed è tornato al pianoforte per un regalo speciale per Marcella
“Ti ho sempre voluto bene, ti ho sempre amato e sono sempre stata una tua fan”, Mara Venier accoglie così a Domenica In Gianni Bella. Il paroliere è ospite in studio con la sorella Marcella, il pubblico si alza in piedi per applaudire il suo ritorno sul piccolo schermo. Nel gennaio 2010 il cantante era stato colpito da un ictus che gli aveva compromesso la parola, la commozione prende il sopravvento e la sorella ricorda una frase che la loro mamma ripeteva sempre: “Ricordati di avere sempre tanta dignità.”
Gianni non ha però mai smesso di fare musica ed è tornato al pianoforte per un regalo speciale per Marcella, un modo per celebrare i suoi cinquant’anni di carriera. Ha scritto una canzone che spera di poter presentare al Festival di Sanremo 2019 e che fin quando non riceverà un responso resterà inedita: “Lui ha sempre pensato di non riuscire più a scrivere canzoni”, ha confidato la cantante di Montagne verdi.
Non l’unico progetto imminente: “Gianni ha fatto delle cose meravigliose e prima di ammalarsi aveva finito di scrivere una opera lirica, la Capinera, che verrà rappresentata a dicembre. Lui ha musicato la Capinera, Mogol ha creato le parti liriche. Una grande sorpresa? Un premio Oscar alla regia, Dante Ferretti”. La chiacchierata con Mara Venier è poi proseguita tra filmati e ricordi.
“Gli ho ordinato di non dare le sue canzoni ad altre donne. Quando sentii ‘L’emozione non ha voce’ impazzii, volevo cantarla io ma poi Gianni la diede ad Adriano (Celentano, ndr)”, ha continuato la Bella parlando del lungo sodalizio professionale con il fratello. Gianni oggi è in ottima forma dopo aver vissuto momenti di difficili, è la figlia Chiara che riesce a interpretare al meglio le sue parole. Il sogno ora si chiama Sanremo 2019, Baglioni li accontenterà?