9. Sette note in giallo
Le note che accompagnano nell’arena Massimo Decimo Meridio sono ormai leggenda. Ancor di più quelle che lo allontanano verso i Campi elisi. Ma chi le ha scritte (e chi le canta) davvero? Spesso attribuita a Enya, la colonna sonora porta in realtà la firma di Hans Zimmer, che più tardi utilizzerà lo stesso tappeto musicale anche per i duelli marittimi della saga dei Pirati dei Caraibi. Accanto alle sue partiture vibra però la voce di un’altra musicista, Lisa Gerrard. Cantante del gruppo australiano Dead Can Dance, l’usignolo di Melbourne ha conosciuto la fama internazionale grazie al canto funebre Now we are free e a un curioso “giallo accademico”. Quando l’Academy annunciò le candidature alla 73° edizione degli Award, accanto al nome di Zimmer non figurava infatti quello della Gerrard. In quanto “semplice” co-autrice, non poteva essere accreditata agli Oscar. Una curiosità tanto assurda da lasciare il passo solo all’aneddoto che vede protagonista il nostro Luciano Pavarotti. Contattato da Scott, infatti, si dice che il tenore italiano abbia rifiutato di prestare i propri virtuosismi al lungometraggio, salvo poi pentirsene quando la colonna sonora però era ormai pronta.