Cinema

Il Gladiatore 2, “Ridley Scott al lavoro sul sequel”: 10 cose che non sapete del primo film

La storia dovrebbe seguire le gesta di Lucio, figlio di Augusta Lucilla e nipote del terribile Commodo, il cui personaggio si era già visto nel kolossal del 2000. Pare dunque abbandonata la tentazione di "resuscitare" il Massimo Decimo Meridio interpretato da Russell Crowe, sinora unica proposta avanzata in quasi due decenni di rumors e smentite

di Marco Colombo

1. Una storia venuta da lontano

Per la stesura del copione è stato decisivo il contributo di John Logan e William Nicholson. Quest’ultimo in particolare ha firmato alcune fra le battute più iconiche del film, riscrivendo intere scene e rendendo più efficace l’immedesimazione tra il pubblico e la tragedia dell’Ispanico. Il soggetto originale e la prima bozza di sceneggiatura, però, sono merito di David Franzoni e risalgono agli anni ’70. Terminati gli studi universitari, infatti, Franzoni spese un intero anno in giro per il mondo, scambiando libri con i viaggiatori che incontrava lungo la strada. Fu così che si ritrovò fra le mani Those who are about die (Coloro che stanno per morire) di Daniel P. Mannix e che cominciò a ragionare attorno a una storia su Roma e sui gladiatori che vi combattevano. Vent’anni più tardi, era al lavoro sul soggetto di Amistad (1997) quando accennò la sua idea al regista, Steven Spielberg, che gli chiese: “Si parla di antichi romani?” Sì. “Sarà ambientato al Colosseo?” Sì. “Ci saranno spade, bestie feroci e robe simili?” Sì. “Benissimo, facciamolo!”

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