5. Le tigri mordono
Nonostante la presenza di maestri d’armi e specialisti del settore, gli incidenti sul set de Il Gladiatore non si contano. E molti di questi videro protagonista proprio Russell Crowe, che si dal primo giorno cominciò a collezionare ferite e acciacchi. Durante le riprese della battaglia di Vindobona, per iniziare, il suo cavallo si spaventò scaraventandolo contro i rami e ferendolo al viso. Crowe si ruppe poi un osso del piede, si scheggiò l’anca, aggravò una precedente lesione al tendine d’Achille, perse la sensibilità nei polpastrelli della mano destra e rischiò di essere preso a pugni da Oliver Reed. Forse fu per questo che la produzione decise di tenerlo ad almeno 15 metri di distanza dalle tigri – uno stuntman fu azzannato al braccio durante i duelli nel Colosseo – e di usare una controfigura persino per l’immortale scena della mano che accarezza i campi dorati. In questo caso però, a preoccupare Scott più che la salute di Crowe potrebbe essere stata l’esorbitante parcella per ogni giorno di lavoro extra.