Un muro di contenimento in tufo, alto circa tre metri e lungo 5, ha ceduto domenica sera al Pincio, nel pieno centro di Roma. A quanto riferito da fonti della Polizia locale, il muro si trova su viale Trinità dei Monti in direzione Pincio subito dopo Villa Medici. Il muro di tufo che ha ceduto è alto due metri ed è caduto per circa 5 metri di lunghezza. Da una prima ricostruzione, sembra che a causare il crollo siano state le infiltrazioni di acqua.
Il Campidoglio ha fatto sapere in una nota che sul posto sono intervenuti “i tecnici della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, insieme all’Unità dissesto idrogeologico del Dipartimento Lavori pubblici”. “I tecnici hanno effettuato i necessari controlli per valutare le prime misure di sicurezza e le opere di protezione da adottare. Il muro è in cortina di mattoni ed è stato realizzato tra il 1813 e il 1820 su progetto di Giuseppe Valadier nell’ambito della realizzazione della passeggiata del Pincio”, conclude il comunicato.
Il 31 agosto un altro crollo si era verificato ai Fori Imperiali, dove si era staccato un pezzo della parete adiacente al Foro, vicino al gabbiotto di via Monte Tarpeo.