“Io e Lele Mora non avevamo un rapporto sessuale. E’ sposato e con due figli, non gli piacciono i ragazzi omosessuali. È differente. Gli piacciono i ragazzi eterosessuali. Per lui io sono stato il più grande amore della sua vita, perché sono stato l’unico che non ha mai avuto”, queste le parole di Fabrizio Corona a La Confessione, programma in onda su Nove condotto da Peter Gomez. Il manager replica a La Zanzara raccontando un rapporto molto diverso con l’ex re dei paparazzi.
“Da Gomez Corona ha detto di essere stato il grande amore della mia vita, ed è vero. Ma ha detto anche non ci fu sesso, e questa è una bugia. Non è vero, figuriamoci. Non l’ha detto altrimenti faceva brutta figura” ha esordito Mora per poi aggiungere dettagli piccanti sulla loro relazione: “Bisogna vedere sotto che forma lo fa, il sesso. Che tipo di sesso? Bah, guardate io amo un paese che si chiama Bombolandia, sentite come riempie bene la bocca? Su chi abbia fatto queste cose lo lascio a voi. Comunque sesso ci fu”.
I conduttori si spingono oltre ma Mora non si tira indietro: “Il pappagallo è morto. Sono ancora sotto pressione con delle pillole strane che prendo per farmi star bene. Saranno esattamente 8 anni. La mia vita sessuale è morta 8 anni fa. Eppure sono giovane, ne ho quasi 64. E pensare che il mio povero papà ha trombato fino a 92 anni. Mia mamma era disperata perché ogni volta che non c’era nessuno chiudeva le porte di casa e le correva dietro. Sto bene, non si vive di solo sesso. E non mi masturbo nemmeno, non mi piace essere un operaio del sesso.”
Nel corso della chiacchierata con Parenzo e Cruciani l’ex manager parla anche di politica: “Fra poco, vedrete, nascerà un nuovo partito di Mussolini, con lo stemma di Benito, il Nuovo Partito Fascista. E ho sempre più busti di Mussolini, tra cui uno che è una rarità. Il Duce si era fatto fare un busto da imperatore. E’ una libidine vederlo, una doppia libidine. Quanto vale? Non ha prezzo perché è copia unica, non è mai stato rifatto ed è lui proprio da grande imperatore”.