Ieri, in Senato, Sergio Puglia (M5s) è stato sorpreso mentre provava il proprio discorso, in piedi e coi fogli in mano, durante l’intervento di un collega della Lega. Oggi, in Aula, ha voluto difendersi: “Non sono né pazzo né fuori di testa, io mi emoziono sempre. Fateci l’abitudine perché succederà ancora”.