Il mondo patinato del cinema, i numerosi vantaggi del ruolo di attore e così via. Non sempre, perché anche le star cinematografiche sono costrette a lunghi periodi di stress e nervi saldi. Ne sa qualcosa Robert Pattinson, l’attore che ha raggiunto il successo nel mondo per il ruolo di Edward Cullen in Twilight, che ha rischiato lo scontro fisico con Robert Eggers. Il regista di The Witch sta lavorando a una nuova pellicola, “The Lighthouse”, che vede tra i protagonisti proprio Pattinson e Willem Dafoe.
Una storia fantasy horror ambientata nel mondo dei miti legati al mare, una pellicola girata in bianco e nero in 35 mm e che si sviluppa nel Maine ai primi del 900. “Non sono mai arrivato così vicino a dare un pugno a un regista” ha dichiarato l’attore inglese classe 86 nel corso di un’intervista al sito Interview Magazine, per poi aggiungere alcuni dettagli: “Per quanto ami Robert Eggers, c’è stato un momento in cui mi ha fatto ripetere per cinque volte una scena in cui attraverso la spiaggia con le onde che mi vengono addosso e alla fine ho chiesto ‘Che accidenti succede? Mi sento come se mi stessero spruzzando del fuoco in faccia‘. E lui: ‘Ti sto spruzzando del fuoco in faccia.'”
“E’ stata una tortura, ma ha creato un’energia interessante sul set”, ha ammesso Pattinson. Anche Defoe, che nel film interpreta un anziano guardiano di un faro di nome Old, ha confermato le parole del collega di set ricordando la durezza delle “condizioni di lavoro che mi hanno portato quasi a non con parlare con Robert al di fuori delle scene”.
Una sorta di isolamento durante il lungo periodo delle riprese. Infine Pattinson ha elogiato Dafoe per il lavoro sul film: “Non ho mai visto nessuno con un quantitativo di energia così sovrannaturale come il tuo. Ricordo che ti guardavo e mi chiedevo: ‘Ma come ci riesce?’”. La star di Twilight può archiviare questa esperienza è infatti su un nuovo set con Johnny Depp, “Waiting for the Barbarians” adattamento del romanzo “Aspettando i Barbari.”