NOTTI MAGICHE di Paolo Virzì. Con Mauro Lamantia, Giovanni Toscano, Irene Vetere, Giancarlo Giannini. Italia 2018. Durata: 125’. Voto: 2,5/5 (AMP)
Semifinale di Italia ’90: il Belpaese è sospeso mentre nel mondo del cinema si consuma un mistero. Flashback: tre giovani aspiranti sceneggiatori sono catapultati nel caos capitolino alla ricerca di un futuro nel Grande Cinema Italiano. I tre ingenui malcapitati sono buttati nei gironi infernali di un circo “meraviglioso e sconvolgente” di cui scoprono l’incanto e la follia, i raggiri e le trappole, la genialità ma anche la stanchezza e dunque la sete quasi vampiresca di sangue fresco come quello di cui sono portatori sani. Virzì racconta Virzì ab origine, ma nel suo stesso ricordo liberamente rielaborato resta imbrigliato fra citazioni, omaggi e i fantasmi di grandi maestri “ingombranti, geniali, buffi e spaventosi”. Racconto sopra le righe di un passato prossimo in declino, ricco di idee ma anche di forzature e dunque stonature. Un vero peccato che un film così profondamente voluto e pensato abbia l’esito in una commedia vorticosa e confusa, forse la meno riuscita del pur grande Virzì.