Eleonora, 59 anni, era stata strattonata, trascinata in commissariato e denunciata. I parlamentari democratici: "Il governo ha l'intenzione di abolire l'articolo 21?"
I senatori del Pd hanno presentato un’interrogazione urgente diretta al ministro dell’Interno Matteo Salvini sulla vicenda di Eleonora, la romana di 59 anni che ha fischiato e urlato “Buffone” al vicepresidente e per questo è stata strattonata, trascinata in commissariato e denunciata dalla polizia. “Quali sono stati gli ordini e le indicazioni che hanno portato una squadra di agenti della polizia in borghese a strattonare e denunciare a Roma una donna che manifestava il suo dissenso al ministro Salvini in modo assolutamente non violento?”, si legge nel documento presentato a Palazzo Madama. “Il governo ha per caso l’intenzione di abolire gli articoli 17 e 21 della Costituzione che consentono ai cittadini di manifestare liberamente il proprio pensiero e di riunirsi pacificamente?”, si chiedono ancora i parlamentari Pd, preoccupati che la libertà di parola possa diventare reato.
Il documento, che ha come primo firmatario il senatore Dario Parrini, è stato sottoscritto anche dal capogruppo a Palazzo Madama, Andrea Marcucci e da un’altra ventina di senatori.
Dare della #puttana a un giornalista è diventato un titolo di merito per i membri del #Governo. Dare del #buffone ad un membro del governo sta diventando un reato. A breve pubblicheremo la nostra interrogazione al Ministro #Salvini sul fermo della Signora.
— Emanuele Fiano (@emanuelefiano) 13 novembre 2018