Non ci hanno pensato due volte e tra lasciare morire i pinguini che osservavano e riprendevano da oltre un anno, 377 giorni per la precisione, e permettergli con un piccolo intervento di sopravvivere, hanno scelto di agire. I componenti di una troupe della Bbc, come racconta La Repubblica, durante l’ultima puntata di Dynasties, il programma di Sir David Attenborough, hanno costruito una piccola pedana di neve per agevolare l’uscita da una gola di un gruppo di pinguini imperatore che trasportavano i loro piccoli sulle zampe. Una fatica immensa come chi ha imparato guardando il documentario La marcia dei pinguini del 2005 del regista francesce Luc Jacquet che ha mostrato tutta il peso della lotta per la sopravvivenza in Antartide.
Will Lawson, regista, Lindsay McCrae, cameraman, e Stefan Christmann, l’assistente, hanno capito che i cuccioli sarebbero morti. E così violando una delle regole principali dei documentaristi, tra cui Attenborough, sono intervenuti. Michael Gunton, il direttore esecutivo del programma, al Sun ha offerto una spiegazione che potrebbe accontentare anche i più scettici: “Abbiamo una norma per cui intervenire potrebbe essere pericoloso e distorsivo, ma quei pinguini sarebbero sicuramente morti per un tragico scherzo della natura. Quante critiche avremmo ricevuto se non fossimo intervenuti a salvarli?“.