E’ accusata di aver ucciso e cucinato il fidanzato, servendolo poi come pasto. La macabra storia, riporta l’AdnKronos, è accaduta negli Emirati Arabi (al confine con l’Oman). La donna, 30 anni, avrebbe ucciso il compagno con il quale stava da 7 anni e lo avrebbe poi servito come pasto ad un gruppo di operai che stavano facendo dei lavori nei pressi di casa sua.
I fatti risalgono a tre mesi fa, quando l’uomo aveva tentato di lasciare la 30enne, ma solo di recente la polizia, in seguito alla denuncia di scomparsa del fratello della vittima, ha ritrovato dei denti nel frullatore della donna. Una volta che il test del DNA ha confermato che il dente apparteneva allo scomparso, la donna è stata arrestata. Secondo gli investigatori, si legge sulla Bbc, che cita a sua volta The National, la donna avrebbe servito i resti del fidanzato all’interno di un machboos, piatto tradizionale del Golfo fatto con riso e carne, simile al biryani.