Protesta silenziosa e pacifica in Consiglio comunale a Milano di alcune esponenti di ‘Non una di meno‘ il movimento femminista che lotta per i diritti delle donne. Cinque attiviste si sono alzate in piedi, nella zona riservata al pubblico, mentre iniziava in aula la discussione sulla mozione anti legge 194, presentata dal consigliere di Forza Italia, Luigi Amicone. Le donne erano vestite con un mantello rosso e un copricapo bianco come le protagoniste di una nota serie tv, le ancelle di Handmaid’s Tale, il cui corpo viene sfruttato esclusivamente per avere figli. In mano avevano cartelli con la scritta ‘70% medici obiettori – 40% obiettori di struttura’. Dopo alcuni minuti di trambusto alcuni consiglieri comunali della maggioranza, insieme alla Polizia locale presente in aula, hanno convinto le ragazze a sedersi in modo che potesse riprendere la discussione in aula. Ma a quel punto, visto il clima, il centrodestra ha deciso di posticipare la discussione alla prossima settimana. La mozione di Forza Italia impegna il sindaco e la giunta, tra le altre cose, a inserire nel prossimo assestamento di bilancio “congrui finanziamenti” alle istituzioni, associazioni e gruppi che sostengono in modo concreto politiche a favore della famiglia e della vita. Ad approfondire con iniziative gli effetti sociali e culturali prodotti dalla legge che regolamenta l’aborto
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