Lega al 33,3% secondo le rilevazioni presentate a Piazzapulita. Il Movimento 5 Stelle si ferma invece al 25,9%. Boom del Carroccio anche nelle regioni rosse e in alcune zone del Sud
La Lega si conferma il primo partito e stacca i Cinque Stelle di oltre sette punti. È quanto emerge dai sondaggi sulle intenzioni di voto di Index Research presentati il 22 novembre a PiazzaPulita, che danno il partito di Matteo Salvini al 33,3% (con un incremento dello 0,2 rispetto all’ultima rilevazione del 22 novembre). Il Movimento 5 Stelle si ferma invece al 25,9%, perdendo lo 0,1% rispetto alla settimana scorsa.
E sulla Stampa Alessandra Ghisleri di Euromedia Research, guardando alle Europee di maggio, stima che la Lega sia in testa nella Circoscrizione 2. Nell’area che comprende Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Trentino Alto-Adige ed Emilia Romagna, “la Lega sta tra il 45 e il 48%, anche se l’incremento relativo più significativo si registra nelle regioni rosse, Emilia e Toscana“. Peraltro oltre al voto delle Europee, l’Emilia Romagna di Stefano Bonaccini nel 2019 torna alle urne per le regionali. Solo due mesi fa, secondo Euromedia Research e Piepoli, in Emilia la Lega Nord era 36%, il Pd al 22,85 e il M5S al 22,8. E anche al Sud, in molte zone Salvini sta diventando il secondo partito.
Le intenzioni di voto degli italiani a oggi.@Mov5Stelle @LegaSalvini @pdnetwork @FratellidItaIia @forza_italia @FratellidItaIia@Piu_Europa@potere_alpopolo #Piazzapulita pic.twitter.com/xj94Sfb3EC
— PiazzapulitaLA7 (@PiazzapulitaLA7) November 22, 2018
Lega primo partito anche per la rilevazione di Emg Acqua presentata il 22 novembre ad Agorà, su Raitre, che però stacca il Movimento 5 Stelle di quasi quattro punti. Il 31,1% degli intervistati ha infatti risposto che se si votasse oggi sceglierebbe Lega (in calo dello 0,1% rispetto alla settimana scorsa), il 26,3% i Cinque stelle, in calo dell’1% rispetto alla rilevazione di una settimana fa. In totale le intenzioni di voto dei partiti di governo raggiungono il 57,4%. Stabili le opposizioni di centrodestra: Forza Italia 7,8%, Fratelli d’Italia 3,9%, Noi con l’Italia 1%. E se Renzi fondasse un nuovo partito raccoglierebbe il 12% delle preferenze degli elettori. In particolare sarebbe votato dal 47% degli elettori del Pd. In particolare il giudizio positivo sale all’89% fra gli elettori del Movimento cinque stelle e all’83% fra quelli della Lega.
Spaccati gli elettori di Forza Italia: il 49% esprime un giudizio positivo, il 41% un giudizio negativo. Gli elettori del Pd al 9% si esprimono positivamente su questo governo, mentre l’87% esprime un giudizio negativo. Sul fronte Pd, Nicola Zingaretti è in testa alle preferenze degli intenzionati a partecipare alle primarie con il 38%, secondo Minniti con il 28%, in terza posizione Martina con il 15%. Seguono Richetti con l’8%, Damiano con il 5%, Boccia con il 4%, Dario Corallo è al 2%.