Un grande specchio appeso in casa potrebbe essere la soluzione migliore per tenervi in forma, se è Mirror. Una soluzione elegante, discreta e altamente tecnologica per fare ginnastica in casa meglio che in palestra.
Se non avete tempo di andare in palestra, e non avete spazio in casa per una palestra attrezzata, c’è un’idea che fa per voi. Si chiama Mirror ed è uno specchio altamente tecnologico che serve per tenervi in allenamento. Ha una parte costituita da uno schermo LCD da 40 pollici con risoluzione di 1.920 x 1.80 pixel, la connessione senza fili allo smartphone e un database online ricchissimo di allenamenti fra cui scegliere. Non mancano una fotocamera frontale da 5 megapixel e due altoparlanti integrati.
Il primo vantaggio di Mirror è che non è qualcosa da nascondere quando arrivano gli ospiti. È bello, misura 132 x 65 centimetri, si appende al muro e a prima vista non si capisce nemmeno che si tratta di un attrezzo ginnico. Anzi, quando è spento si può usarlo, appunto, per specchiarsi.
Per assicurarsi di proporre attività adeguate alle reali capacità dell’utente, non appena installata, l’app di controllo di Mirror chiede di compilare un breve sondaggio. Bisogna dichiarare obiettivi, preferenze, livello di abilità ed eventuali limitazioni da tenere in considerazione (per esempio a causa di infortuni). Per iniziare un allenamento bisogna scegliere prima di tutto che tipo di attività da svolgere, quindi il livello di difficoltà.
All’inizio di ogni lezione un istruttore virtuale appare sullo schermo. L’istruttore è estremamente chiaro e conciso nella descrizione ed esecuzione dei movimenti, quindi imitarlo è piuttosto semplice, anche in mancanza di esperienza pregressa. L’integrazione di Spotify permette di scegliere la musica che si preferisce e di mantenerne il controllo direttamente tramite lo specchio. Se si indossa un rilevatore di battiti cardiaci (un Apple Watch per esempio) si potranno vedere i dati in tempo reale su Mirror e controllare anche le calorie bruciate. Un grafico illustra i dati a confronto con quelli ideali e fa capire se bisogna impegnarsi di più o se è meglio rallentare.
Nella maggior parte dei casi, ciascuna sessione di allenamento dura da 15 minuti a 30 minuti. Apprezzabile il fatto che di tanto in tanto appaiano sullo specchio messaggi di incoraggiamento. Chi preferisce fare attività cardio (correre sul tapis roulant o all’aperto) si troverà a scegliere fra un numero impressionante di opzioni e ambientazioni realistiche.
Uno degli aspetti più interessanti di questo prodotto è che l’applicazione software alla base di tutto consente anche di partecipare a lezioni dal vivo, in modo da unirsi a un gruppo di persone, che da casa si possono anche vedere e sentire. Durante o appena terminato l’allenamento, si possono inviare reazioni, come una faccina sorridente se va tutto bene, o un pollice in giù se è stata troppo dura. Contestualmente l’app visualizza su Mirror il riepilogo della lezione, con il grafico delle pulsazioni cardiache, la durata dell’allenamento, le calorie bruciate.
Fin qui abbiamo visto solo pregi, ma c’è anche qualche difetto. Prima di tutto il prezzo: questo strumento altamente tecnologico costa 1500 dollari, che è un investimento importante. In secondo luogo, al momento l’app è compatibile solo con dispositivi iOS. Considerato che Android è il sistema operativo più diffuso al mondo, attualmente la maggior parte dei potenziali clienti rischia di essere tagliata fuori. Magari le cose cambieranno in futuro. Terzo, non abbiamo trovato da nessuna parte la funzione per interrogare lo specchio su chi sia “il più in forma del reame”. Battute a parte, la competizione, si sa, spesso fa miracoli e magari potrebbe aiutare a raggiungere obiettivi sempre più difficili. A voi piacerebbe avere Mirror in casa e, soprattutto, lo usereste invece di andare in palestra?