Dallo scorso lunedì a Milano se ne contano quattro. L'ultimo nato è in piazza Vetra ed è il primo "by night". A brevissimo vedrà la luce anche il quinto punto vendita in zona Cadorna. Poi la pasta fresca di questa catena casual volerà a Torino e in altre città del Nord Italia, prima di approdare in Spagna. E i fondi d'investimento stringono la mano ai due 29enni che l'hanno fondata
Il claim te lo sbattono in faccia all’ingresso: “Benvenuti a casa”. Non uno spot, ma una filosofia dagli arredi interni ai piatti proposti passando per il rapporto con il cliente, informale ma cortese. Sarà che c’entra l’età dei due fondatori – classe 1989, chapeau – oppure la regina della cucina, quella pasta simbolo per eccellenza del pasto a casa, comunque è certo che Miscusi è riuscita davvero a riprodurre l’atmosfera casual immaginata da Alberto Cartasegna e Filippo Mottolese, quando nel novembre 2016 decisero di partire con la prima avventura nella ristorazione dopo laurea in Bocconi ed esperienze in Boston Consulting Group e PWC. Quattro mesi di gestazione e via, hanno aperto il primo locale a Milano, in via Litta. Da allora è stato un crescendo di pasta fresca prodotta nelle cucine a vista dei ristoranti, che si sono moltiplicati rapidamente.
Un’avventura imprenditoriale, quella di Cartasegna e Mottolese, che dà lavoro già a 100 dipendenti, sempre numerosi in sala per ‘coccolare’ i clienti e riuscire a combinare un servizio rapido a mezzogiorno, favorendo una pausa pranzo veloce ma gustosa, e un servizio al tavolo a cena con prezzi leggermente ritoccati all’insù ma sempre cheap. Quasi come cucinare un piatto di pasta a casa, appunto. Ma con il vantaggio di non doversi sporcare le mani con il mattarello né dover lavare i piatti dopo.