Ora procederà con la perforazione della superficie che potrà rivelare la presenza di forme di calore all'interno del pianeta rosso. A bordo del lander anche apparecchiature italiane
Dopo il successo della discesa di ieri sul suolo marziano, il lander InSight ha aperto i pannelli solari, che permetteranno al veicolo di avere l’energia sufficiente per cominciare una lunga attività di esplorazione del sottosuolo. Una sonda misurerà infatti la temperatura fino alla profondità di cinque metri e potrà rivelare se all’interno di Marte esista una forma di calore. Questo potrebbe significare che l’acqua scoperta nel luglio scorso sotto i ghiacci del Polo Sud marziano potrebbe essere più calda di quanto si pensi.
A bordo del lander sono attivi anche strumenti italiani, grazie alla partecipazione alla missione di Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), Istituto di Astrofisica (Inaf) e Leonardo. InSight ha anche già inviato la prima foto, condividendola sul profilo Twitter della missione: “Qui c’è una bellezza tranquilla. Mi guardo attorno per esplorare la mia nuova casa”.
There’s a quiet beauty here. Looking forward to exploring my new home. #MarsLanding pic.twitter.com/mfClzsfJJr
— NASAInSight (@NASAInSight) 27 novembre 2018
Un successo che non è stato solo scientifico ma anche mediatico. Secondo i dati registrati in prima serata dalla diretta dell’ammartaggio su ‘Focus’ – il canale di scienza di Mediaset – sono stati 1,8 milioni di spettatori, con un 7,0% di share nel momento in cui il lander ha toccato il suolo di Marte. “Il risultato dello speciale Marte: missione InSight – afferma Marco Costa, direttore delle reti tematiche free – dimostra quanto il canale Focus in soli sei mesi di vita abbia già uno spazio preciso nella mente del pubblico. La qualità quotidiana della programmazione fa diventare la rete destinazione ovvia di eventi speciali come la diretta dell’ammartaggio del rover NASA“.