La 46P/Wirtanen è stata scoperta nel 1948 e ha un periodo di 5 anni, cioè ogni 5 anni si avvicina al Sole mettendosi in mostra per gli appassionati. Il prossimo 12 dicembre raggiungerà il punto più vicino alla nostra stella, il suo perielio, e il 16 dicembre sarà alla distanza minima dalla Terra
La cometa di Natale 46P/Wirtanen risplende già nel cielo e lo annuncia lei stessa sul suo profilo Twitter: ormai infatti è a poco più di 23 milioni di chilometri dalla Terra ed è diventata visibile ad occhio nudo, nella costellazione della Fornace. Chi abita in zone buie e prive di particolare inquinamento luminoso può già ammirarla anche dall’Italia, ma per il momento è ancora molto bassa sull’orizzonte e compare solo per poco tempo. La sua luminosità aumenterà fino a metà dicembre e rimarrà ben visibile fino all’inizio di gennaio, conquistando di diritto il suo soprannome “natalizio”.
La cometa è stata scoperta nel 1948 dall’astronomo Carl A. Wirtanen e ha un periodo di 5 anni, cioè ogni 5 anni si avvicina al Sole mettendosi in mostra per gli appassionati. Il prossimo 12 dicembre raggiungerà il punto più vicino alla nostra stella, il suo perielio, e il 16 dicembre sarà alla distanza minima dalla Terra, a 11,5 milioni di chilometri. La sua chioma apparirà grande il doppio della Luna, ma la cometa di Natale non ci mostrerà la sua coda: per colpa dell’allineamento con il nostro pianeta infatti sarà nascosta dalla chioma e sarà quindi visibile come una sorta di nebulosa o di stella sfocata. 46P/Wirtanen pur essendo relativamente piccola – il suo diametro è di circa 1,2 chilometri – promette in ogni caso di essere la cometa più spettacolare degli ultimi anni e diversi sono già riusciti ad immortalarla. Capita raramente che un oggetto di questo tipo sia così ben visibile dalla Terra: ad esempio, nel 2012, la Ison aveva generato molte aspettative, ma si è disintegrata passando vicino al Sole.