"Ho sempre voluto capire di quante sfumature fosse fatta la mia sessualità. Sono eterosessuale, non è una novità per nessuno, ma non mi sono mai preclusa nessuna strada. Sono sempre stata una donna molto aperta", ha raccontato l'attrice romana al settimanale Spy
“Perché piaccio molto agli omosessuali? Perché sono un po’ lesbica dentro“. Lo racconta l’attrice Claudia Pandolfi in un’intervista al settimanale Spy, in cui ha rivelato dettagli molto intimi della sua vita privata. “Ho sempre voluto capire di quante sfumature fosse fatta la mia sessualità. Sono eterosessuale, non è una novità per nessuno, ma non mi sono mai preclusa nessuna strada. Sono sempre stata una donna molto aperta. Se ho ricevuto avances dalle donne? Sì, e le ho anche accettate, a dirla tutta”, ha confessato l’attrice romana.
“Non ho mai avuto nessuna storia, sia ben chiaro, e pensate che il mio primo bacio, con una donna, lo diedi nel film “Le amiche del cuore” di Michele Placido. Poi ho giocato anche io, con delle amiche, ma a me piace scoprire l’essere umano e poco importa l’identità”. La Pandolfi, impegnata in questo momento nelle promozioni di Se son rose, ultimo lavoro di Leonardo Pieraccioni, eBaby serie tv sulle baby squillo dei Parioli targata Netflix, aveva raccontato a Verissimo di essere stata molestata a 16 anni durante un provino. Nonostante quest’episodio aveva deciso di non firmare Il manifesto delle attrici italiane contro le molestie perché superficiale.