Renzi chiede scusa a Berlusconi – da Il Fatto Quotidiano #renzi #sinistrahahah #berlusconi #bertolucci #natangelo
Blog - 29 Novembre 2018
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- 12:18 - Puglia: Meloni, 'fiera di aver portato qui i grandi della Terra, mi fanno i complimenti'
Roma, 29 nov. (Adnkronos) - "Sono fiera di aver portato in Puglia i grandi della Terra" in occasione del G7 italiano, e "ancora adesso, quando incontro i miei colleghi, mi fanno i complimenti per quello che hanno visto qui in Puglia. Questo è stato merito della Puglia, della sua gente, del suo attaccamento alla tradizione che è anche innovazione. Della sua capacità di accoglienza. Grazie alla Puglia perché ha fatto fare una bellissima figura all'Italia". Lo ha detto a Bari la premier Giorgia Meloni, intervenendo alla cerimonia di firma dell'Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il governo e la Regione Puglia.
- 12:18 - Usa: Tajani, 'Trump non fu severo con Italia su dazi, no a scontro o resa'
Roma, 29 nov. (Adnkronos) - "Dobbiamo vedere cosa fa l'amministrazione americana. Ricordo che alla fine del suo mandato Trump guardò all'Italia con occhio differente rispetto ad altri paesi del mondo. Non ci furono dazi troppo severi che bloccarono le nostre esportazioni. Vedremo cosa succederà adesso. Io credo che nostro dovere sia discutere, non andare allo scontro iniziale o alla resa iniziale, ma cercare di capire come meglio tutelare i nostri interessi". Così il ministro degli esteri Antonio Tajani intervenendo alla Coldiretti.
- 12:15 - Sciopero: Bonaccini, 'a fianco dei lavoratori, contro tagli manovra'
Roma, 29 nov (Adnkronos) - "A fianco di lavoratrici e lavoratori scesi in piazza oggi, aderendo allo sciopero generale promosso da Cgil e Uil, contro una manovra che taglia sui diritti primari, in primis il lavoro, la sanità e l’istruzione". Lo scrive sui social Stefano Bonaccini.
- 12:14 - Sud: Meloni, 'sue aziende fondamentali per rilanciare export italiano'
Roma, 29 nov. (Adnkronos) - Nel 2023 il Sud è stato "la locomotiva d'Italia" e le sue aziende "sono state fondamentali nel rilanciare l'export italiano. L'Italia diviene quest'anno, per la prima volta, la quarta Nazione esportatrice al mondo". Lo ha detto a Bari la premier Giorgia Meloni, intervenendo alla cerimonia di firma dell'Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il governo e la Regione Puglia.
- 12:14 - Ue: Tajani, 'sì a chiusura accordo Mercosur ma occhio a contenuti, Europa deve aiutarci'
Roma, 29 nov. (Adnkronos) - "Noi possiamo lavorare con la nuova commissione europea per far sì che i risultati siano migliorati. Fortunatamente la commissione è cambiata...quindi per quanto riguarda le politiche ambientali ci sarà un forte impegno di lotta al cambiamento climatico ma pragmatico, con al centro l'uomo". Così il ministro degli esteri Antonio Tajani intervenendo in Coldiretti.
"Bisogna avere una seria politica agro-industriale che colleghi i pilastri dell'economia reale. Ormai la competizione è a livello globale e l'Europa non può che essere co-protagonista. L'Europa deve aiutarci. Noi siamo il paese che più di ogni altro a parte la Cina ha più prodotti da espostare per varietà. Io sono favorevole alla chiusura accordo Mercosur ma attenzione ai contenuti", conclude.
- 12:06 - Farmaceutica, 'da AstraZeneca e Alexion nel 2023 investiti 59 milioni in R&S'
Bari, 29 nov. (Adnkronos Salute) - In Italia l'impegno di AstraZeneca e Alexion nella ricerca è in crescita costante nell'ultimo quinquennio. Gli investimenti in R&S del gruppo raggiungono i 59 milioni di euro nel 2023, un incremento del 25,2% rispetto al 2019. Tale impegno risulta altrettanto rilevante se rapportato all'intensità sul fatturato, con un valore quasi doppio rispetto a quello del settore farmaceutico e circa triplo alla media delle multinazionali farmaceutiche a capitale estero. Lo rivela lo studio condotto da The European House Ambrosetti che misura il valore generato dal gruppo in Italia, presentato nel corso di un dibattito sul valore della ricerca e dell'innovazione farmaceutica come leve per la crescita del Paese, organizzato oggi da AstraZeneca.
Il gruppo, da sempre impegnato ad ampliare gli orizzonti per sviluppare soluzioni terapeutiche in grado di migliorare significativamente la vita dei pazienti e apportare un miglioramento per la società - riporta una nota - ha 17 nuove molecole in ultima fase di sviluppo (+112,5% rispetto al 2019). Nel 2023, con 192 studi clinici attivi svolti in 621 centri clinici in 17 regioni, AstraZeneca e Alexion hanno coinvolto un totale di 791 professionisti sanitari e 1.243 pazienti in sperimentazioni che hanno interessato diverse importanti aree terapeutiche, tra le quali le patologie croniche, l'oncologia e le malattie rare. Il gruppo è al primo posto in Italia sia in termini di studi in corso, sia per quanto riguarda i nuovi studi attivati nell'ultimo anno.
In questo ambito, grazie ad Alexion il gruppo vanta una leadership anche nel settore delle malattie rare: ne è un esempio il ruolo di primo piano che svolge nella ricerca sulla miastenia gravis, con oltre 23% di tutte le sperimentazioni in corso in questa patologia ad alto bisogno terapeutico.
"Alexion ha all'attivo 22 programmi di studio clinico nel campo delle malattie rare, che coinvolgono centinaia di pazienti in 130 centri sul territorio italiano - afferma Anna Chiara Rossi, VP & General Manager Italy di Alexion - I dati dimostrano come le malattie rare siano emblematiche del ruolo del settore farmaceutico nell'innovazione e un elemento non solo per aumentarne la competitività, ma anche una leva per attrarre investimenti e talenti. L'impegno di Alexion non si esaurisce, tuttavia, nella ricerca e sviluppo di farmaci innovativi, ma si esprime in un approccio collaborativo che è fondamentale per migliorare la vita dei pazienti e delle loro famiglie. Solo lavorando insieme alle associazioni di pazienti, alla comunità scientifica e alle istituzioni è possibile comprendere le reali necessità delle persone con malattie rare e sviluppare soluzioni che possano concretamente aiutarle nella loro quotidianità".
Grazie all'impegno profuso nella ricerca clinica, AstraZeneca e Alexion generano un effetto leva considerevole per il sistema sanitario e il Paese, pari a 376,6 milioni di euro di benefici attesi per il Servizio sanitario nazionale e il Paese nel periodo 2020-2023. "Il contributo sociale di AstraZeneca e Alexion si traduce principalmente nel trattamento di patologie che impattano fortemente sulla qualità di vita dei cittadini - sottolinea Claudio Longo, presidente e amministratore delegato di AstraZeneca Italia - Sono oltre 1,5 milioni le persone trattate e protette con i farmaci del gruppo AstraZeneca, pari a circa il 3% della popolazione italiana. In aggiunta, nel quinquennio 2019-2023, più di 3mila persone sono stati inseriti in programmi di accesso precoce, evitando costi al Ssn per un totale di oltre 48 milioni di euro, e garantendo ai cittadini italiani l'accesso a farmaci innovativi e più efficaci rispetto allo standard of care, in tempistiche ridotte".
L'impatto sociale si misura anche dal punto di vista occupazionale e per l'attenzione al benessere dei propri lavoratori. Il gruppo nel 2024 ha superato i 1.215 dipendenti in Italia, +14,8% rispetto al 2019. All'occupazione diretta, aggiungendo quella generata dell'attivazione di filiere e partnership, si arriva a un contributo totale di circa 3.300 posti di lavoro in Italia. "AstraZeneca e Alexion - osserva Rossi - si dimostrano attenti alla parità di genere, con un tasso di occupazione femminile superiore a tutti i benchmark, anche a livelli apicali. Il gruppo AstraZeneca in linea generale si impegna nella promozione della parità di genere, con una presenza femminile pari al 53,6% del totale degli occupati nel 2023, in crescita di +5,6 punti percentuali rispetto al 2019, superiore ai benchmark". Oltre alla quota femminile, la composizione della forza lavoro è sempre più orientata verso giovani e laureati. Tra il 2019 e il 2023 sono stati assunti 718 nuovi dipendenti, di cui il 64% negli ultimi 2 anni.
Attenzione anche all'impatto ambientale. "Il cambiamento climatico sta determinando un aumento delle malattie infettive e non trasmissibili, con milioni di persone colpite dall'inquinamento atmosferico e da temperature estreme - rimarca Longo - AstraZeneca crede che per la salute dell'uomo sia fondamentale la strategia One Health e cioè che essa dipenda dalla salute del pianeta e della società. L'azienda è impegnata nel ridurre le emissioni di gas serra in tutte le proprie attività globali e della propria flotta aziendale del 98% entro il 2026, mirando, inoltre, a dimezzare l'impatto della propria filiera entro il 2030. Le aziende leader del settore life science, come la nostra, sentono sempre più forte la responsabilità di implementare un piano aziendale di decarbonizzazione che possa compiere una vera e propria transizione ecologica".
L'attenzione verso l'ambiente si concretizza tramite diverse iniziative, tra cui la transizione verso soluzioni ibride o elettriche del parco auto, contribuendo così ad un risparmio in termini di emissioni di CO2 e di conseguenti esternalità per la società. Attraverso queste variazioni, nel periodo 2017-2023 sono state risparmiate 13mila tonnellate di CO2, con minori costi sociali pari a 5,5 milioni di euro: un impatto ambientale equivalente alla piantumazione di 650mila alberi. A ciò si aggiunge una maggiore attenzione verso i consumi energetici e i rifiuti prodotti, anche grazie al trasferimento verso la sede di Mind.
- 12:05 - Mo: Tajani, '15 tir, 20 tonnellate cibo, 20 materiale sanitario, grazie a Coldiretti'
Roma, 29 nov. (Adnkronos) - "Grazie per quello che state facendo per sostenere il progetto umanitario Food for Gaza. Proprio ieri è atterrato un altro aereo cargo italiano che ha consegnato alle autorità giordane prodotti forniti da voi gratuitamente e che verranno distribuiti direttamente ad abitanti della Striscia di Gaza con il sostegno accanto all'Italia di Israele e dello stato palestinese". Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo alla Coldiretti.
"Abbiamo dato al programma alimentare mondiale 15 tir modificati per andare nella Striscia di Gaza. Sono partiti da Ravenna carichi di materiali alimentari e sanitari. Resteranno a Gaza e continueranno a distribuire alla popolazione civile. Sono arrivate ad Hamman 20 tonnellate di aiuti alimentari e 20 di materiale sanitario. L'Italia - conclude - si sta impegnando per sostenere la popolazione di Gaza anche grazie alla collaborazione con tante imprese che fanno capo a Coldiretti".