I due erano ancora conviventi e il 43enne, guardia giurata, raccontò di aver trovato il cadavere della donna, facendo pensare inizialmente ad un suicidio. Ipotesi esclusa dalle prove raccolte dagli investigatori insieme al Ris di Parma. Il fermo è scattato al termine di un lungo interrogatorio
È stato fermato dai carabinieri Angelo Lavarra, 43 anni, ex marito di Anna Filomena Barretta, la donna 42enne trovata morta con un colpo di pistola alla testa il 20 novembre scorso nella sua abitazione di Marano Vicentino, in provincia di Vicenza. I due erano ancora conviventi e Lavarro, guardia giurata, raccontò di aver trovato il cadavere della donna nel letto, facendo pensare inizialmente ad un suicidio. Ma le indagini condotte dal Nucleo investigativo del comando provinciale e della compagnia di Thiene – con il contributo del Ris di Parma – hanno portato ad escludere questa ipotesi.
Il provvedimento restrittivo cautelare in carcere per il 43enne è scattato al termine di un lungo interrogatorio. Secondo gli elementi raccolti da chi indaga, il colpo d’arma da fuoco era stato esploso dalla pistola d’ordinanza della guardia giurata. L’uomo aveva detto di aver lasciato l’arma incustodita. Ora il Gip sarà chiamato a valutare gli elementi raccolti contro Lavarro ed eventualmente a convalidare il fermo per omicidio.