“Signor postino, puoi consegnare questa lettera in paradiso per il compleanno del mio papà? Grazie”. Jase Hyndman è un bimbo scozzese di 7 anni del Lothian occidentale e il suo papà non c’è più dal 2014. Con la grafia sottile e incerta ha scritto questo messaggio convinto che le sue parole potessero arrivare tanto lontano. L’ufficio delle Poste britanniche, la Royal Mail, ha fatto in modo di portare a termine la complicatissima missione scrivendo un biglietto al piccolo informandolo che nonostante “il viaggio difficile” il suo biglietto era arrivato e consegnato con successo A Jase è stata consegnata anche la ricevuta di ritorno. “È stata una dura sfida evitare le stelle ed altri oggetti galattici lungo la strada – si legge sulla lettera ricevuta dalla famiglia – ma continuerò a fare del mio meglio per assicurare consegne in Paradiso senza intoppi”. L’ignoto e generoso postino e l’amministrazione delle poste britanniche, tra cui il firmatario della ricevuta Sean Milligan, sarebbero rimasti nell’anonimato se la mamma del piccolo non avesse postato il 28 novembre il biglietto e la risposta raccontando questa storia.
“Non ci sono parole – scrive su Facebook Teri Copland – per descrivere la commozione che ha provato quando ha saputo che il padre aveva ricevuto il suo biglietto”. La donna è consapevole che il biglietto del figlio poteva essere ignorato e quindi ha voluto ringraziare il signor postino per avere fatto questo sforzo per “un ragazzino che non hai mai incontrato… la Royal Mail ha appena ristabilito la mia fede nell’umanità”. Poi ha chiesto a tutti di condividere il suo post (oltre 260mila condivisioni in quattro giorni) per dimostrare tutta la loro riconoscenza: “Grazie e buon Natale“
