“Da tempo sto pensando di registrare un disco. Prima però devo perfezionarmi“. Piero Angela, 90 anni, oltre a essere un giornalista tra i più stimati e un divulgatore scientifico inimitabile, suona il pianoforte. E nel giorno in cui riceve l’ennesima e meritatissima standing ovation fa questa promessa. E lo fa, dopo aver rilasciato un’intervista al Corriere della Sera, accettando il premio “Torinese dell’anno” nell’Auditorium Rai. Il pianoforte continuerà ad essere la mia passione e di ricordi legati a Torino ne ho molti a partire dall’inaugurazione di questo Auditorium”.
Per il suo compleanno il giornalista racconta che sarà “a Roma, non sarà una grande festa. Però il pianoforte continua ad accompagnarmi. Suono molti standard, dove non è importante il brano ma quello che vi elabori sopra, l’improvvisazione. Ho tanti ricordi legati a Torino: dagli studi di classica alla passione per il jazz. All’università avevamo un’orchestra e ricordo le jam session al primo piano della Cucina Malati Poveri, un’associazione di beneficenza in corso Palestro”.