L’amore ai tempi dei bordelli. Andavi, consumavi, magari poi tornavi perché la Desolina era proprio brava. Se non c’era lei preferivi la Mary, che aveva le natiche più abbondanti ed era la più esperta nella fellatio. Lo raccontavi agli amici e stop. Evviva il passaparola. I tempi sono cambiati: le escort sono on line e basta un click. Non solo per prenotare la tua ora di piacere, ma per aggiungere le tue stelline per recensire la prestazione. Oggi sono molti i siti in cui la clientela ha la possibilità di commentare l’incontro, anche per dare la possibilità a coloro che vogliono scegliere di avere una idea precisa su chi andranno a palpare. Qualità personali, ambiente e informazioni personali sono i temi su cui il cliente mette i voti. Nel primo bisogna valutare bellezza, prestazioni, pulizia e simpatia. L’ambiente ha come termini di giudizio la raggiungibilità, la pulizia e la qualità. Le risposte sui tatuaggi, pube rasato, seno rifatto, piercing, attendibilità foto determinano il punteggio sulla donna che si incontra.

In aggiunta i commenti post-randez vous che, con codici e acronimi che manco la Cia, argomenta cosa e come la gentil fanciulla o milf fa con passione. Ovviamente si cliccano anche le preferenze:

1. Bbj: orale scoperto.

2. Fk: baci profondi.

3. Cim: eiaculazione inside (non volevo essere volgare).

4. Cob: eiaculazione sul seno.

5. Daty: sesso orale.

Rai 1 e Rai 2 sono i “canali” vaginale e anale. Che poi mi chiedo Rai 3 dove sarà ubicato? Orecchie? Narice sinistra con scappellamento a destra?

Questo sul sito escort-advisor, il cui nome dice già tutto. Per par condicio, ho cercato i siti per signore che hanno voglia di un gigolò. Che poi il termine è un po’ antiquato e oggi si definiscono “accompagnatori”. Dunque, per chi non lo sapesse, questi uomini non si prestano esclusivamente per il sesso, ma svolgono numerosi servizi tra cui:

1. autista genere Ambrogio dei cioccolatini che ti scarrozza a destra e a manca, a visitare la città, i monumenti, a fare shopping. A spasso con D…ildo.

2. attore che impersona un finto corteggiatore/amante per fare ingelosire marito o compagno. Cercate però di capire prima se la vostra metà non abbia fantasie represse: magari al marito piacerebbe un bel threesome.

3. maggiordomo nudo/cuoco/chef/spogliarellista per una serata hot. Non so a voi, ma a me viene subito in mente Jacob de Il vizietto.

Passiamo alle foto. Mentre per le donne prevale la nudità più o meno volgare, gli uomini si pubblicizzano col busto incravattato, la faccia con l’espressione “assentenientecapente” (tutta una parola) davanti a una fontana, a volte mettendo in vista gambe e il pantalone classico lungo (che poi ho guardato con la lente di Sherlock Holmes e di Holmes John neanche l’ombra) o il pareo. Deduco che le potenziali clienti siano più attratte dal poema auto-descrittivo che al resto.

Poche le recensioni e soprattutto mirate non tanto alla qualità del sesso, quanto al romanticismo gentile del cavaliere a ore. Secondo l’australiano Ryan James, bel 31enne che ha lasciato il suo lavoro nell’ambito finanziario per fare il gigolò, “La maggior parte delle donne che frequento cerca semplicemente compagnia. Il sesso va sempre sullo sfondo”. Secondo lui, le donne non hanno particolari fantasie. “Vogliono solo catturare l’attenzione e attirare l’attenzione”. Il giovanotto chiede 3mila euro per sei ore di relax e piacere. Volendo si presta per light bondage, quindi suppongo usi i nastri da regalo al posto delle corde.

Insomma, tornando ai tempi moderni, tutto è più comodo e semplice. Bisogna però accettare le critiche, quindi potremmo anche leggere commenti di questo tipo: “Alyna bellissima. Peccato che RAI 2 era praticamente un RAI 5” oppure “Alfio romantico e di charme fino a che, dopo tre bicchieri di rosso pre-amplesso, ha fatto un rutto alla Fantozzi e il clitoride si è ritirato fino ai polmoni”. Tutta colpa dell’Internet. In ogni caso, che sia sesso romantico o toccata e fuga (con la U) usate sempre il preservativo, mi raccomando.

Potete seguirmi su Instagram e sul mio sito www.sensualcoach.it

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Successivo

La disfunzione erettile non è una malattia. Tutto quello che dovete sapere per vivere tranquilli

next