Molestie e apprezzamenti nei confronti di undici alunne, tutte minorenni. Per questo motivo un insegnante di un istituto superiore di Udine è stato sospeso dall’insegnamento con l’accusa di molestie e violenza sessuale. Il caso – riporta oggi l’edizione locale del quotidiano Messaggero Veneto – risale allo scorso anno scolastico.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile della Polizia di Udine e coordinate dalla Procura, erano state avviate nei mesi scorsi dopo le prime segnalazioni fatte, anche alla dirigenza scolastica, dai coordinatori di classe e dagli insegnanti che avevano raccolto le confidenze delle ragazze, le quali non hanno fino a questo momento presentato denuncia. Le molestie sarebbero state confermate nel corso delle audizioni dei testimoni, che sono stati ascoltati nello svolgimento delle indagini. Sulla base della documentazione raccolta, il gip del tribunale di Udine ha disposto nei confronti dell’insegnante la sospensione temporanea dall’esercizio dell’insegnamento. Il provvedimento ha validità fino alla fine dell’anno scolastico e comprende anche il divieto di avvicinamento alle persone offese a scuola. La sospensione è stata notificata all’indagato venerdì scorso.