L'Istantanea

Il sosia nigeriano di Matteo Salvini

Il presidente della Nigeria Muhammadu Buhari ha diramato una nota ai suoi concittadini informandoli di essere vivo e soprattutto vegeto, in forze. La nota dovrebbe servire a eliminare il dubbio social che il presidente sia morto e che al suo posto sia stato messo nottetempo un sosia: “Sono proprio io, non il sosia”, ha spiegato piccato. Non sappiamo se la notizia abbia rinfrancato lo spirito dei nigeriani, quel che conosciamo con esattezza è che al tempo di internet ogni apparenza si fa realtà.

Qualche mattina fa, per esempio, girando per Roma, ci è parso di vedere un tizio, molto simile al ministro dell’Interno, su una ruspa nell’intento di buttare giù le case di alcuni notissimi abusivi della Capitale: i Casamonica. Non era sua la ruspa, non era suo il provvedimento di demolizione, non aveva proprio nulla di cui vantarsi. Quindi abbiamo pensato che fosse un sosia. Invece lui ci ha detto: “Sono proprio io, Matteo Salvini”. Allora abbiamo capito: la Nigeria è qui.