Resterà nella storia del calcio Ada Hegerberg, classe 1995. La norvegese, attaccante dell’Olympique Lyonnais ieri sera è diventata la prima vincitrice al mondo del pallone d’oro femminile. Il premio, che dal 1956 viene assegnato al calciatore di qualsiasi nazionalità che più si è distinto nell’ultimo anno di campionato, finora non aveva mai avuto una versione dedicata alle giocatrici. Un passo, quello fatto dal France Football che tende alla tanto ambita parità di genere anche in campo sportivo. “È un orgoglio e un grande giorno per il calcio femminile”, ha commentato la 23enne.
?? Olympique Lyonnais player Ada Hegerberg wins the first women’s Ballon d’Or of the history! #ballondor pic.twitter.com/VftyQ8VDec
— #ballondor (@francefootball) 3 dicembre 2018
Già vincitrice nel 2016 del Uefa Women Player of the Year Award, a 16 anni era già una promessa. Attaccante del Kolbton, infatti, nel 2011 mette a segno tre gol contro il Roa in soli 7 minuti di gioco, diventando la più giovane calciatrice ad effettuare una tripletta nella massima serie di gioco norvegese. I successi continuano e a soli 23 anni oggi Ada è capocannoniere del campionato francese, vinto quattro volte di fila, dal 2015 al 2018, con l’Olympique Lyonnais. Con la squadra la campionessa ha anche raggiunto la vetta delle ultime tre Champions League femminili.
Durante la cerimonia di premiazione, dalla quale sono usciti con le coppe in mano anche Luca Modric, che ha spezzato il duopolio Ronaldo – Messi vincendo il Pallone d’Oro, e Paul Pogba, che si è aggiudicato il primo Trofeo Kopa, la calciatrice ha tenuto un discorso di ringraziamento invitando tutte le ragazze a “credere in loro stesse”.
Poco dopo aver ricevuto il premio il presentatore della serata, il DJ francese Martin Solveig, ha chiesto alla calciatrice se sapesse fare “twerking“, la danza resa famosa qualche anno fa da Miley Cyrus. Sorpresa e seccata Ada ha risposto “no”, ma la domanda ha scatenato le polemiche sui social, che hanno accusato il dj di sessismo. Solveig ha poi subito chiesto scusa con un tweet.