Da parte del governo “non ci sono stati interventi – non parole ma interventi – che abbiano limitato la libertà di stampa. Non ho visto la stessa mobilitazione quando, invece, in passato, ci sono stati interventi molto pesanti e diretti. Parlo di epurazioni e censure, questi sono fatti avvenuti”. Lo ha dichiarato Vito Crimi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Editoria, al convegno per le celebrazioni del centenario della fondazione dell’Associazione stampa parlamentare.