Il suo “In un milione di piccoli pezzi” ha avuto un grande successo e proprio grazie a questo romanzo autobiografico James Frey, 49 anni, statunitense, è diventato uno scrittore conosciuto in tutto il mondo. Stavolta però, Frey è stato premiato per qualcosa di cui forse non va fierissimo: è lui che con “Katerina” si è aggiudicato il premio per la “peggior scena di sesso” in un romanzo. La giuria del Bad Sex in Fiction Award , promosso dalla ‘Literary Review’ dal 1993, ha premiato il nuovo romanzo di Frey (non ancora tradotto in italiano) perché propone “la peggior scena di sesso”: descrive un prolungato amplesso erotico in un bagno parigino, avvolto dal vapore, tra il narratore Jay e l’amante Katerina.
Lo scrittore, in una dichiarazione, ha scherzato sul fatto che fosse “profondamente onorato e al tempo stesso umiliato” a ritirare l’ironico trofeo letterario. “Le molteplici scene di fantasia presenti nel romanzo potrebbero far vincere a Frey il premio molte volte“, ha ironizzato la giuria, facendo presente che nel romanzo – rivisitazione autobiografica di un viaggio edonistico nella Francia degli anni ’90 – ci sono diverse “brutte scene di sesso”, come ad esempio in un parcheggio e su un taxi. I giurati sono stati tuttavia convinti dalla scena del bagno a premiarlo rispetto agli altri concorrenti, tra cui spicca lo scrittore giapponese Haruki Murakami con il romanzo “L’assassinio del Commendatore”. La vittoria di James Frey è stata annunciata ieri sera a Londra durante una cerimonia presentata dalla pop star Kim Wilde.