“Quel giorno a Roma non c’era nessuno: fui aggredita in una stradina, mi strapparono i lobi delle orecchie, hanno provato a violentarmi ma mi difesi con le unghie e con i denti, poi è intervenuto qualcuno quando sono svenuta”. Ospite di Vieni da Me, Maria Teresa Ruta ha ricordato così a Caterina Balivo il tentativo di stupro subito il 14 agosto del 1977.
La conduttrice ha raccontato poi come è riuscita a superare quel terribile episodio: “Mi ha aiutato il lavoro, ho tenuto duro”. E sul matrimonio finito con Amedeo Goria rivela: “L’abbiamo detto solo dopo molto tempo ai nostri figli. Avevo detto che sarei andata a Roma per lavoro: quando hanno scoperto della nostra separazione ci sono rimasti male”. Infine, una battuta sulla sua hit anni Ottanta de La focaccia: “Volevano farmi diventare la Carrà-bis: se l’avesse cantata Raffaella sarebbe diventata un successone”.