Cinque di loro erano minorenni, avevano tra i 14 e i 16 anni. Una, Eleonora, era una mamma di 39 anni: aveva accompagnato la figlia allo spettacolo. I nomi resi noti dal vicepremier Luigi Di Maio con un post su Facebook
Asia Nasoni, Daniele Pongetti, Benedetta Vitali, Mattia Orlandi, Emma Fabini, Eleonora Girolimini. Questi i nomi delle vittime della tragedia avvenuta nella notte tra il 7 e l’8 dicembre al Lanterna Azzurra di Corinaldo, in provincia di Ancona. A rivelarli il vicepremier Luigi Di Maio su Facebook. I giovani fan del trapper Sfera Ebbasta avevano tutti tra i 14 e i 16 anni. Tra loro anche una mamma, Eleonora, 39 anni, che aveva accompagnato la figlia al concerto. Ecco chi sono.
Asia Nasoni – Era una promessa della ginnastica artistica femminile Asia. Tesserata all’Alma Juventus di Fano, ad appena 14 anni aveva preso parte alle gare Silver e alla Ginnastica in Festa di Rimini, ma non era stata selezionata per il Torneo delle Regioni in corso a Fermo e Porto San Giorgio, proprio questo week end. Per questo aveva deciso di assistere al concerto di uno dei trapper più in voga del momento. Frequentava il liceo linguistico.
Daniele Pongetti – Una passione smodata per la trap e l’ultima storia su Instagram pubblicata alle 21,30, mentre con gli amici aspettava il concerto. Daniele Pongetti, sedici anni di Senigallia, frequentava l’Istituto Tecnico superiore Volterra Elia di Ancona. Sui social quasi 2000 follower, foto sorridenti e video con le sue passioni, come il calcio. Sotto il suo ultimo scatto, pubblicato cinque giorni fa, immediati i messaggi di saluto dagli amici e dai suoi seguaci.
Benedetta Vitali – È una delle vittime più giovani. Appena 15 anni. Sul profilo Instagram pochi scatti con le amiche e oltre 1300 follower. L’ultima storia pubblicata proprio all’inizio dello spettacolo: balla, divertita, aspettando l’arrivo del trapper. Anche sotto le sue foto sui social numerosi i messaggi di saluto.
Mattia Orlandi – Aveva 15 anni Mattia, un’altra delle vittime schiacciate dalla folla in fuga dalla discoteca di Corinaldo. Viveva a Frontone, borgo di montagna in provincia di Pesaro Urbino e su Instagram scriveva “Follow your dreams” (segui i tuoi sogni). Proprio sul social aveva annunciato la sua partecipazione al concerto, anche lui pubblicando una storia mentre con un amico raggiungeva il Lanterna Azzurra. Calciatore dilettante, militava nell’Asd Sassoferato-Genga.
Eleonora Girolimini – Aveva 39 anni l’unica maggiorenne uccisa dalla ressa in uscita dalla Lanterna Azzurra. Eleonora, figlia di un noto ristoratore di Senigallia, aveva accompagnato al concerto la sua bambina di 11 anni, insieme al marito. La 39enne lascia quattro figli.