Botta e risposta a Otto e Mezzo (La7) tra il giornalista de Il Fatto Quotidiano, Andrea Scanzi, e il direttore de Il Giornale, Alessandro Sallusti. Quest’ultimo commenta le parole di Beppe Grillo (“Noi e i gilet gialli francesi vogliamo le stesse cose”): “Veramente i gilet gialli sono in piazza contro chi governa e forse bisognerebbe avvisare Grillo che al governo c’è lui. E’ un ossimoro”.
Scanzi replica: “Non si tratta di due governi identici. I gilet gialli stanno contestando Macron, che era l’idolo del centrodestra e del centrosinistra. Non era l’idolo né di Salvini, né di Di Maio“.
Sallusti ribadisce il suo punto di vista: “Bisognerebbe avvisare Grillo che è lui al comando”.
“Dell’Europa?” – ribatte la firma del Fatto – “Lui dice di essere d’accordo coi gilet gialli nel contestare una idea di Europa, non il governo italiano. Mica è scemo Grillo”.
“Non è che uno scende in piazza contro l’Europa” – controbatte il direttore de Il Giornale – “ma perché il governo non riesce a ottenere dalla Ue quello che dovrebbe ottenere. E’ compito del governo portare a casa il risultato con l’Europa. Se è come dici tu, allora, non si tratta più di chiamare le piazze, ma fare delle adunate, come nei regimi di destra e di sinistra in cui si chiamavano le piazze a sostegno delle proprie tesi. Quindi, parliamo di un’altra piazza, quella delle dittature. C’è una terza e ultima ipotesi: chiamare le piazze per fare casino, in modo da coprire l’inefficienza del fallimento del tuo governo. E questo è un atto irresponsabile. Chi è al governo deve tenere tranquille le piazze, non agitarle”.
Scanzi osserva: “La tua terza ipotesi può avere un fondamento di verità. A proposito dei tuoi parallelismi regimi-adunate, l’unica cosa che vedo di vagamente simile con la dittatura è la reazione del governo francese di Macron nei confronti degli studenti. Ho visto manifestanti disabili buttati a terra dalle forze dell’ordine francesi. Quindi, francamente se vedo qualcuno che sta esagerando con la violenza in piazza, sono proprio i poliziotti che trattano i manifestanti e gli studenti come se fossero terroristi. E parliamo di un Paese governato dal famoso maestro Macron, che, in una intervista al Fatto, Fitoussi definisce ‘imbecille’“.
“Sì, ma quegli studenti sono in piazza contro Macron, che li fa randellare” – risponde Sallusti – “Se tu chiami le piazze, contro chi le chiami? Contro te stesso? Sei tu al governo”.
“Allora è stupido anche Salvini che ha manifestato contro l’Europa sabato scorso” – replica Scanzi – “Eppure Salvini non è che ti dispiaccia tanto”.
“No, quella era un’adunata, una cosa diversa” – afferma Sallusti – “Cioè convochi il tuo popolo e gli dici: ‘Sono il vostro dio'”.