Legambiente e gruppi ambientalisti si sono ritrovati fuori dal palazzo della Regione Lombardia per protestare contro la realizzazione dell’autostrada Cremona-Mantova.
Un’opera, secondo gli ambientalisti, “inutile”, che utilizza “fondi che andrebbero concentrati sulla modernizzazione della viabilità del territorio e sulla mobilità sostenibile”.
“La paura – spiega Cesare Vacchelli, portavoce dei comitati ambientalisti dei territori interessati – è che si vada avanti per altri anni spendendo soldi e denaro. Nessuno si prende la responsabilità politica di bloccare il progetto, né la Regione Lombardia, né i comuni”. Poco dopo, nella discussione fra sindaci, rappresentanti industriali e Regione Lombardia, si è però deciso di procedere con i lavori. Sindaci e consiglieri regionali si sono accordati per effettuare ulteriori verifiche di fattibilità, per poi ritrovarsi il 22 gennaio in un incontro definitivo.Sia il sindaco di Mantova che quello di Cremona, all’uscita dal palazzo della Regione, si sono detti soddisfatti, pronti ad appoggiare la realizzazione dell’opera dopo la rassicurazione del presidente regionale Fontana, che si è impegnato, a detta loro, a finanziare la nuova autostrada