Il sindaco di Sutri, Vittorio Sgarbi, ha conferito domenica la cittadinanza onoraria a Mimmo Lucano, sindaco di Riace, diventato simbolo di accoglienza per il ‘modello’ messo in atto nel paese calabrese, e sospeso dalla carica dopo le indagini aperte nei suoi confronti dalla Procura di Locri proprio per la gestione dei servizi ai migranti.
“Il mio obiettivo è far dialogare Lucano con Salvini”, ha dichiarato Sgarbi, di fronte alle telecamere. “Credo sia giusto che un movimento che sta al governo tenga conto di un’esperienza così umanitaria”, ha aggiunto. Al suo fianco lo stesso Lucano. Sgarbi ha in più occasioni pubblicamente sostenuto il lavoro svolto da Lucano, ha ricordato che allo stato è innocente, fino a prova contraria e ha speso parole critiche per l’iniziativa della magistratura nei suoi confronti, ritenendola “ideologica” e “politica”. Posizioni ripetute anche oggi.
Domenico Lucano, dal canto suo, ha ribadito la sua buona fede, ripercorrendo le tappe del percorso che lo hanno portato al centro di un caso nazionale, fino allo smantellamento del modello di accoglienza a cui aveva dato vita. “Mi dicono che ho avuto un tornaconto? Non ho mai preso soldi. Forse intendono tornaconto politico? Non mi interessa candidarmi alle europee anche se avrei gioco facile ad essere eletto”.