Google Street View, il servizio online che consente una visione fotografica a 360° dei luoghi, grazie al nuovo zainetto Trekker fornito ad appassionati del viaggio consente di godere di esperienze virtuali senza precedenti.
L’emozione di una scalata sul Monte Bianco, oppure quella di un’arrampicata libera sul monte El Capitan nel Parco Nazionale di Yosemite (USA), oppure ancora una gita in gondola a nei canali di Venezia. E tante altre esperienze, oggi sono accessibili grazie al servizio online Google Street View. Esiste da anni, ma la tecnologia evolve, e nella sua ultima mutazione approfitta del nuovo “zainetto” da trekker che è in grado di scattare foto a 360° ad altissima risoluzione. Più compatto, più leggero, più facilmente trasportabile e quindi più compatibile anche con le avventure più estreme. Senza contare il comparto fotografico potenziato. Provate a dare un’occhiata ai ghiacciai.
In pratica, vi sono neo-esploratori nel mondo che hanno aderito al progetto Google per regalare agli utenti online delle vere e proprie storie fotografiche dei loro viaggi. E tramite un sito specifico che le raccoglie, è possibile godere di foto ad altissima risoluzione dentro cui si può volgere lo sguardo in ogni direzione semplicemente spostando il mouse. Cliccando poi sulle frecce, come un virtuale percorso a tappe, ci si ritrova così su una via di montagna o il corso di un fiume. E la sensazione è quella di rivivere l’esperienza di chi l’ha vissuta realmente. Perché il punto di vista dello zainetto fotografico è poco più in alto di chi lo indossa.
È emozionante spaziare tra le foreste amazzoniche, le cascate argentine, i deserti medio orientali, le piramidi di Giza e tanti altri luoghi. Si tratta di un viaggio virtuale, ma comunque stimolante e in una modalità ancora più coinvolgente rispetto al passato. Bisogna davvero sforzarsi per non sognare di vestire i panni di un esploratore.
“Le migliori idee vengono dalle persone in giro per il mondo che viaggiano con il Trekker (lo zaino fotografico, NdR.) – non vediamo l’ora di vedere dove porterai il Trekker, e dove ti porterà lui”, ammicca Google.