I gilet gialli scendono in strada anche in Portogallo. Le proteste sono iniziate alle 7 del mattino nelle principali città, ma le previsioni della vigilia sono state disattese: poche migliaia le persone in piazza nonostante le imponenti misure di sicurezza predisposte dalle forze dell’ordine.
Centinaia di persone stanno manifestando in una Lisbona blindata: a piazza Marquès del Pombal, molto vicino al centro, la polizia ha fermato tre dimostranti con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Secondo il quotidiano Diario de Noticias, uno dei fermati è un membro del Partido Nacional Renovador, partito di estrema destra. Secondo una fonte della Polícia de Segurança Pública citata dal quotidiano, tra i 60 e i 70 manifestanti che erano in piazza Marquès del Pombal erano membri del Pnr. “La nostra manifestazione è stata infiltrata da un movimento dell’ultradestra”, ha detto al quotidiano Público Luísa Patrão, uno degli organizzatori.
José Pinto Coelho, líder do Partido Nacional Renovador, está no marquês de pombal a dar o seu apoio ao movimento dos “coletes amarelos” pic.twitter.com/80d5uNqA1E
— Rita Rato Nunes (@RatoRita) 21 dicembre 2018
I manifestanti hanno cercato di bloccare il traffico in diverse parti del Paese. A Porto, la seconda città portoghese, otto persone sono state identificate e un’altra è stata arrestata. Dimostrazioni sono in corso anche a Braga, nel nord del Portogallo, e a Faro, nella regione meridionale dell’Algarve.