I dirottatori sono stati arrestati e l’equipaggio è al sicuro: nessuno è rimasto ferito nell’azione dei dirottatori né nel blitz britannico. "Volevano tuffarsi in mare e raggiungere (a nuoto) la costa britannica", ha detto un portavoce della Grimaldi Lines
Le forze speciali britanniche hanno liberato con un blitz nella notte la nave cargo italiana Grande Tema della Grimaldi Lines, dopo che quattro migranti imbarcatisi clandestinamente a Lagos, in Nigeria, l’avevano dirottata verso le coste inglesi, minacciando l’equipaggio con spranghe di ferro. I media britannici rilevano che l’assalto degli Special Boat Services che si sono calati dagli elicotteri è avvenuto al largo del porto inglese di Tillbury, poco dopo le 23 di venerdì 21 dicembre. I dirottatori sono stati arrestati e l’equipaggio è al sicuro: nessuno è rimasto ferito nell’azione dei dirottatori né nel blitz britannico. A darne notizia in una nota la polizia di Essex: “Abbiamo ora tratto in salvo la nave nell’Estuario del Tamigi. Quattro uomini sono stati arrestati in base all’’Immigration Act”, si legge.
A bordo della nave, in viaggio da Lagos in Nigeria a Tilbury, nell’Essex, c’erano 27 membri dell’equipaggio. In base alle prime informazioni, i quattro clandestini erano stati scoperti qualche giorno prima e chiusi in una cabina. L’equipaggio è riuscito a barricarsi in cabina ed è rimasto al sicuro. Un portavoce della Grimaldi Lines, Paul Kyprianou, citato da Sky News Uk, ha dichiarato: “La nave veniva dalla Nigeria”. I quattro migranti “sono riusciti a uscire dalla stiva e, dopo aver minacciato l’equipaggio, hanno chiesto di navigare molto vicino alla costa britannica“, nell’estuario del Tamigi. “Da quanto abbiamo appreso, volevano tuffarsi in mare e raggiungere (a nuoto) la costa britannica“. I migranti, saliti in Nigeria, sono entrati in azione quando sono stati scoperti, mentre la Grande Tema stava navigando nella Manica, al largo del Kent. La nave, che ha una stazza di 71mila tonnellate, è approdata a Tilbury, nella contea dell’Essex, dov’era destinata in origine.