È successo intorno alle 7 di giovedì mattina a Firenze, all’angolo tra Lungarno degli Archibusieri e il Ponte Vecchio. Dopo l'urto, l'autista del mezzo ha fatto perdere le sue tracce ma gli agenti della polizia municipale sono riusciti a risalire a lui grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona
A causa di un’errata manovra in retromarcia il conducente di un camion ha urtato uno dei basamenti del Corridoio Vasariano, la galleria sospesa che unisce gli Uffizi con Palazzo Pitti, causando ingenti danni a quest’opera ideata nel XVI secolo dall’architetto Giorgio Vasari e considerata un gioiello del Rinascimento fiorentino. È successo intorno alle 7 di giovedì mattina a Firenze, all’angolo tra Lungarno degli Archibusieri e il Ponte Vecchio. Dopo l’urto, l’autista del mezzo ha ingranato la prima e si è dileguato in direzione di piazza della Signoria, facendo perdere le sue tracce. Dagli Uffizi è stato immediatamente attivato il protocollo di sicurezza che ha fatto scattare l’allarme. Così, grazie anche ai filmati di alcune telecamere di sorveglianza della zona, la polizia municipale è riuscita a individuare la targa del mezzo e risalire così all’identità dell’uomo, che è stato individuato. Si tratta di un 50enne residente nel napoletano: dovrà pagare una multa di 378 euro per danneggiamento, inversione vietata e imprudenza nelle manovre e scontare un taglio di 12 punti sulla patente.
In caso di danneggiamenti di questo tipo, per chi li ha causati, c’è infatti l’obbligo al risarcimento danni e al ripristino della situazione precedente. “Si tratta di un danno da decine di migliaia di euro” dichiara invece il direttore della Galleria fiorentina Eike Schmidt, sotto il cui controllo ricade anche il Corridoio Vasariano, aggiungendo che ha presentato denuncia per danneggiamento di un bene architettonico, nei confronti del responsabile dell’incidente. “Nell’impatto – ha spiegato Schmidt – si è spaccata la pietra serena alla base. Dal primo sopralluogo sembra però che la struttura interna della colonna non abbia subito conseguenze. Ora dobbiamo prima di tutto mettere in sicurezza il luogo”. “Di sicuro – continua il direttore – chi era alla guida del mezzo non può non essersi accorto di cosa è successo”. Schmidt conclude auspicando che l’incidente possa far “riconsiderare l’acceso delle auto nella zona di Ponte Vecchio”.
“L’area pedonale – ha replicato l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti – non avrebbe impedito il verificarsi di un episodio di questo tipo. Il veicolo che ha causato il danno durante una manovra è infatti un mezzo del trasporto merci che, per il servizio che svolge, è autorizzato anche al transito nelle zone pedonalizzate”. Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, si è complimentato con gli agenti della polizia municipale che hanno subito individuato il mezzo pesante responsabile del danneggiamento.