I due coniugi erano separati da sei anni. L'uomo, Francesco Privitera di 58 anni, è deceduto dopo essere stato operato d'urgenza. A far scattare il gesto folle sarebbe stata la gelosia per la nuova relazione della donna
Ha ucciso l’ex moglie a colpi di pistola, poi si è suicidato con la stessa arma. È quanto successo a Giarre, nella città metropolitana di Catania. Vittima dell’ex marito, dal quale era separata da circa sei anni, una donna 58enne, Sara Parisi. L’uomo, Francesco Privitera, muratore di 58 anni, dopo aver rivolto la pistola contro se stesso è stato soccorso dal personale del 118 e trasferito in elicottero al Cannizzaro. Dopo un delicato intervento è deceduto in ospedale. Sul posto dell’agguato anche i carabinieri della Sezione investigazioni scientifiche di Catania e il medico legale.
La procura di Catania ha aperto un’inchiesta per l’omicidio. Secondo una prima ricostruzione, al vaglio dei carabinieri, la 58enne era uscita di casa per andare a lavoro. Ad aspettarla in strada l’ex marito, Privitera, armato di pistola. Inutile il tentativo di fuga. L’ex l’ha raggiunta e uccisa. Ancora da verificare se l’uomo si sia poi tolto la vita, sparandosi all’addome, o se il colpo sia partito accidentalmente durante una colluttazione con i parenti della donna, intervenuti immediatamente. A far scattare il gesto folle di Privitera sarebbe stata la gelosia. Il 58enne aveva scoperto su Facebook che l’ex moglie aveva una nuova relazione. La coppia aveva due figli, un maschio e una femmina. Parisi aveva anche un altro figlio avuto da un precedente matrimonio.