Politica

Manovra, bagarre alla Camera e insulti tra Pd e M5s. Borghi (Lega) a deputato dem: “Che fa, mette le mani addosso?”

Il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, nel rispondere alle domande dei deputati della commissione Bilancio, lamenta di essere stato “massacrato”. E il Pd, con Enrico Borghi, inizia a protestare, difendendo il ruolo del Parlamento.
Chiedono di intervenire anche i dem Luigi Marattin e Maria Elena Boschi. Ma l’atmosfera si surriscalda, fino a richiedere l’intervento degli assistenti parlamentari, quando il deputato M5s, Leonardo Donno, dice – a quanto riferiscono diverse fonti – al capogruppo Pd in commissione Marattin: “Stai zitto, deficiente”. Secondo i dem il deputato pentastellato avrebbe poi “insultato anche altre parlamentari tra cui Boschi, Paita, Serracchiani”.
Il parapiglia si protrae per qualche minuto. E la calma torna solo quando Donno si scusa con i colleghi. Poi prende la parola il presidente dei deputati Pd, Graziano Delrio, che al ministro obietta: “Dovrebbe rispondere alle domande e invece sta facendo un comizio”. Tria a quel punto riprende la parole: “Non faccio comizi, perché non li so fare. Mi sono scaldato quando parlavo di macroeconomia perché mi appassiona. Ma se qualcuno si è sentito offeso dalle mie parole mi scuso”.