L'uomo è deceduto in ospedale dopo essere stato trasportato al Niguarda in condizioni molto gravi. Diciotto in tutto le persone coinvolte, molte delle quali ferite lievemente. Secondo i primi accertamenti, le fiamme sarebbero divampate a causa di una sigaretta lasciata accesa all'interno di una stanza
È deceduto all’ospedale Niguarda il settantenne che era rimasto gravemente ferito in un incendio scoppiato nella sua stanza nel reparto di medicina dell’Istituto Palazzolo di Milano, struttura della fondazione don Gnocchi. L’incendio era divampato poco prima delle 22 di giovedì sera nella struttura di lungodegenza per anziani a Milano: 18 le persone coinvolte. Tutto il reparto interessato dalle fiamme è stato poi evacuato.
Sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco e il personale del 118. L’anziano ha subito le ustioni più gravi ed è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Niguarda. Un altro ferito invece invece è stato ricoverato in codice giallo mentre per agli altri 15 coinvolti è stato dato un codice verde.
Secondo le prime informazioni, il principio di incendio sarebbe avvenuto all’interno della stanza dove si trovava l’uomo, in terapia con l’ossigeno in quanto cardiopatico e con problemi respiratori, probabilmente a causa di una sigaretta lasciata accesa. I pompieri hanno subito spento le fiamme e messo in sicurezza la struttura, evacuandola. Per il fatto l’azienda regionale emergenza urgenza ha attivato la procedura della maxi-emergenza.