Carmen Isabel Fernandez Reveles, 60 anni di Milano, viene insignita del titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “in qualità di Presidente di EMDR, per l’opera di sostegno psicologico che i professionisti dell’associazione, offrono, a titolo volontario, alle vittime e testimoni di eventi traumatici” . L’Associazione, fondata nel 1999, è subito diventata un riferimento per la gestione dei disturbi legati a situazioni di stress cronico e traumatico. Numerose le collaborazioni con enti anche a livello statale come Protezione Civile, Croce Rossa Italiana, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Esercito, Arma dei Carabinieri, Polizie locali, che supporta dal 2001. Tra le attività più significative svolte dagli psicologi volontari dell’Associazione si segnalano gli interventi a favore delle popolazioni e dei soccorritori a seguito del crollo del Ponte Morandi, negli eventi sismici, in occasione di disastri naturali e attentati terroristici.
Ilaria Galbusera, la pallavolista sorda che promuove l’inclusione delle disabilità nello sport
Ilaria Galbusera, 27 anni (Bergamo), Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per l’impegno e la passione con cui fa dello sport uno strumento di conoscenza e inclusione delle diversità”. Capitano della Nazionale Femminile Volley sorde, medaglia d’argento ai Deaflynmpics 2017, Giochi dedicati agli atleti sordi. Lavora in banca e si sta laureando all’Università Cattolica di Milano. In occasione dei Deaflympics, fra social e siti, instagram e post su facebook cominciò a girare un video: una squadra con la maglia azzurra che “canta” l’Inno d’Italia nella lingua dei segni. Attivissima nel sociale, è stata promotrice di un viaggio in Ghana per aiutare la Federazione locale sordi, che non aveva potuto partecipare alla competizione olimpica per mancanza di risorse economiche, a raccogliere fondi. L’ultima iniziativa di Ilaria si chiama Champions’ Camp: sono campi estivi sportivi per ragazzi sordi e udenti insieme che condividono non solo una vacanza ma un progetto educativo.
Germana Giacomelli, la donna che adotta minori in condizioni di disagio e abbandono: ha 121 figli
Germana Giacomelli, 71 anni (Craviana – MN), Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per aver dedicato tutta la sua vita all’accoglienza e all’inclusione di minori in condizioni di disagio e di abbandono” Conosciuta come la “Grande Madre d’Italia” ha avuto finora 121 “figli”: 5 li ha partoriti lei, 8 li ha adottati, gli altri le sono stati affidati dai Tribunali per Minorenni di Milano, Brescia e Venezia. Il più piccolo aveva 15 giorni, il più grande oggi ha 47 anni. Da 33 anni mette a disposizione tutto il suo tempo a favore delle persone più deboli. Vive con il marito Gianpaolo Brizzolari, fornaio, nella grande casa dove accoglie tutti i ragazzi che le sono stati affidati. I bambini provengono da situazioni familiari complicate; sono figli di tossicodipendenti, di genitori che hanno subito condanne, vittime di violenze domestiche o orfani di entrambi i genitori.