Politica

Decreto Sicurezza, Bagnasco: “Sindaci? L’obiezione di coscienza è un principio riconosciuto”

“Penso che nessuno voglia essere sovversivo, ma ci sono problemi che richiedono giudizi di coscienza”. Così il cardinale Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente dei vescovi europei sul dl sicurezza. I sindaci “dovranno prendere le loro decisioni, verificarle ai livelli giusti. L’obiezione di coscienza è un principio riconosciuto. Ognuno prenderà le proprie decisioni, nel rispetto naturale dell’ordinamento”. Il decreto è lesivo dei diritti umani? “Mi interessa che chi ha un bisogno vero possa trovare un aiuto”