E’ andata liscia la prima “prova” del Tesoro sui mercati nel 2019. Sono infatti stati venduti tutti i 7 miliardi di euro di Bot annuali offerti in asta, la prima dell’anno, e il tasso di interesse offerto si è attestato allo 0,285%, in calo di 9 punti base al rispetto al collocamento dello scorso 12 dicembre, quando Roma era al culmine della trattativa con Bruxelles sui saldi della manovra, e di 35 punti base rispetto al collocamento di novembre.
La domanda è stata pari a 10,795 miliardi, ovvero a 1,54 volte l’offerta. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha espresso “grande soddisfazione per il collocamento dei Bot per 7 miliardi di euro” dicendo che “è la dimostrazione della grande fiducia degli investitori nei confronti del sistema Italia. La nostra è un’economia sana alla faccia dei gufi, avanti così”.
Il 14 gennaio scadranno altri Bot a 12 mesi per 7,5 miliardi.