Musica

Fabrizio De André, la poesia delle sue canzoni a 20 anni dalla morte: ecco alcuni versi attuali e indimenticabili

La redazione de Ilfattoquotidiano.it ha selezionato passaggi significativi, incredibilmente contemporanei. Senza la pretesa della completezza. Per questo chiediamo agli utenti di segnalare, nei commenti, altri passi estratti dai brani di Faber che ritenete attuali

di Alberto Marzocchi

2) Inverno (Tutti morimmo a stento, 1968)

Anche la luce sembra morire/ nell’ombra incerta di un divenire/ dove anche l’alba diventa sera/e i volti sembrano teschi di cera.
Ma tu che vai ma tu rimani/anche la neve morirà domani/l’amore ancora ci passerà vicino/nella stagione del biancospino.

https://www.youtube.com/watch?v=1FSU_EJjp3s

Fabrizio De André, la poesia delle sue canzoni a 20 anni dalla morte: ecco alcuni versi attuali e indimenticabili - 3/14
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