“Se dei tecnici ci dicono che quell’opera”, la Tav Torino-Lione, “non sta in piedi, ditemi che senso ha fare un’opera che non sta in piedi. Io credo che dobbiamo essere lineari: la soluzione migliore è sempre la più semplice. Se c’è un’analisi, quando la pubblicheremo vedremo…. se ci dirà che non sta in piedi, si blocca il processo di costruzione. Poi tutto quello che verrà dopo, si vedrà”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio, a Strasburgo.