Rieccolo. Silvio Berlusconi si candida alle elezioni europee del 26 maggio 2019. Lo ha annunciato lo stesso ex presidente del consiglio da Quartu, in Sardegna, dove trascorrerà due giorni di tour elettorale per le suppletive del collegio della Camera. “Alla bella età che ho, ho deciso per senso di responsabilità di andare in Europa dove manca il pensiero profondo del mondo“, ha detto Berlusconi, ottantadue anni: a fine mandato ne avrebbe ottantasette. Dopo la riabilitazione del maggio scorso, Berlusconi è tornato candidabile ma resta imputato nel terzo filone del caso Ruby per corruzione in atti giudiziaria ed è indagato a Firenze per le stragi di mafia del 1993.
“Governo M5s-Lega è iattura per noi” – L’ex cavaliere è poi tornato ad attaccare il governo rispolverando il paragone tra comunisti e grillini: “C’è bisogno di cambiare questo governo, dove una parte è rappresentata dal Movimento 5 stelle guidato da persone con nessuna esperienza e nessuna competenza. Sono come quei signori della sinistra comunista del ’94 in più hanno questo grande difetto”. Un vero e proprio cruccio quello dei grillini al governo. E infatti l’ex cavaliere torna ad auspicare una caduta dell’esecutivo. “L’alleanza gialloverde è innaturale, una vera iattura per tutti noi e non credo che riuscirà a reggere – dice – Spero che una rottura tra la Lega e il M5s avvenga presto. Anche in Parlamento ci sono molti fermenti venuti fuori recentemente che mi fanno pensare che questo governo non abbia ancora molto tempo per andare avanti”.
“Elettori fuori di testa torneranno” – E visto che in Sardegna si vota anche alle regionali, Berlusconi ne ha approfittato per fare uno spot “al centrodestra unito che raccoglierà risultati molto positivi. La Sardegna molto spesso, anche in passato, ha anticipato situazioni che poi si sono verificate a livello nazionale e mi auguro che già con il voto di domenica prossima si possa dimostrare che molti sardi hanno capito chi sono i grillini”. In pratica il leader di Arcore spera di riconquistare i voti persi in questi anni a danno del Movimento 5 stelle: “Chissà che questa andata fuori di testa di molti elettori che hanno votato M5s non possa subire un cambiamento”.
“I grillini hanno eletto deputato andato in barca – Poi l’aspirante europarlamentare si è dedicato ad argomenti più consoni al suo nuovo ruolo: “Spero che gli inglesi ci ripensino su Brexit“. Le elezioni suppletive in Sardegna sono dovute alle dimissioni Andrea Mura, il deputato velista cacciato dal Movimento 5 stelle. Il leader di Forza Italia è arrivato sull’isola per sostenere la candidata azzurra Daniela Noli. “Cosa significa suppletive? Significa – ha detto – che quel movimento dei grillini che ha preso i voti ha scelto a caso il candidato. Qui hanno indicato un signore che è andato in parlamento una volta e poi ha deciso che era molto più comodo andare in barca a vela, beato lui, reagendo così al voto di fiducia che gli avevano dato i cagliaritani”.
La ricandidatura a 25 dalla discesa in campo –L’annuncio della ricandidatura, arriva a venticinque anni esatto dal messaggio televisivo con cui Berlusconi annunciò la sua “discesa in campo”: era il 26 gennaio del 1994. Berlusconi vinse le elezioni due mesi dopo dando vita al suo primo governo, durato meno di un anno. A Palazzo Chigi tornerà due volte: tra il 2001 e il 2006 e tra il 2008 e il 2011. Poi, il 27 novembre del 2013, era decaduto da senatore dopo la condanna per frode fiscale, scontata in affidamento ai servizi sociali. Nel maggio scorso a il tribunale di Sorveglianza di Milano gli ha concesso la riabilitazione: da quel momento l’ex premier è di nuovo candidadibile.