Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, arrivato ad Afragola per incontrare gli amministratori locali sul tema dell’emergenza racket è stato accolto dalla piazza con cori da stadio. Il Ministro si è avvicinato alla gente e ha ricevuto un baciamano. Poi, mentre si concedeva baci, abbracci e qualche selfie con i presenti, un uomo gli ha chiesto: “Matteo, non farci più pagare la scorta a Saviano“.
Afragola è la città dove a cavallo tra la fine del 2018 e l’inizio del nuovo anno si sta assistendo a un’escalation criminale per il controllo del territorio, dopo il vuoto di potere lasciato dai clan storici colpiti da diverse inchieste, che ha portato all’esplosione di otto bombe in 22 giorni, come ha ricordato anche il vicepremier Luigi Di Maio in seguito all’agguato alla pizzeria Sorbillo a Napoli.
Prima dell’arrivo di Salvini, lo scrittore Roberto Saviano in un tweet lo aveva attaccato: “Oggi Salvini sarà ad Afragola a raccontare bugie. Dirà che la camorra fa schifo, ma non una parola sui chi in Campania gli ha portato voti, e cioè Pina Castiello, legata a Cosentino e a Nespoli: la peggiore politica, che ha strozzato per decenni il Sud insieme ai clan di camorra”, ha scritto in un post su Twitter. “Saviano? Lui combatte la camorra a parole, io con i fatti“, ha replicato Salvini.
Video Facebook e Agenzia Vista