Se avete un notebook di HP acquistato fra dicembre 2015 e aprile 2018, collegatevi a questa pagina ufficiale e seguite la procedura indicata per controllare che la vostra batteria sia esente da problemi. Il produttore statunitense, infatti, ha avviato una procedura di richiamo ufficiale per 15 modelli di portatili delle famiglie ProBook, ZBook, Pavilion, Envy, x360 e HP 11. Il rischio riguarda il possibile surriscaldamento delle batterie.

Non è il caso di allarmarsi, i richiami sono misure precauzionali (e piuttosto frequenti) che vengono adottate dai produttori in concerto con la U.S. Consumer Product Safety Commission (CPSC), a seguito di segnalazioni. In questo caso le segnalazioni hanno riguardato otto incidenti, in cui si sono verificati “surriscaldamento, fusione o carbonizzazione delle batterie, fra cui tre segnalazioni di danni alla proprietà e un lieve infortunio con ustioni di primo grado alla mano”.

È quindi importante accertarsi che la batteria installata nel proprio notebook non rientri fra quelle potenzialmente difettose. A scanso di equivoci, il richiamo odierno è un’estensione del programma di richiamo avviato a gennaio 2018. Nonostante questo, il produttore sottolinea sul suo sito che “è essenziale ricontrollare la batteria in uso, anche se la verifica è stata già stata fatta in precedenza ed è stato riscontrato che non era tra quelle interessate“. Gli unici esentati dal controllo sono coloro che hanno riscontrato un difetto alla batteria nei mesi scorsi e ne hanno già ricevuta una di ricambio.

Più nel dettaglio, i modelli che potrebbero avere a bordo batterie da sostituire sono i seguenti: HP ProBook 64x (G2 e G3), HP ProBook 65x (G2 e G3), HP ProBook 4xx G4 (430, 440, 450, 455 e 470), HP x360 310 G2, HP ENVY M6, HP Pavilion x360, HP 11 e workstation portatili HP ZBook (17 G3, 17 G4 e Studio G3). Le batterie in questione potrebbero inoltre essere state vendute come accessori o fornite in sostituzione da dicembre 2015 a dicembre 2018 per i precedenti prodotti, oltre che per i prodotti aggiuntivi, attraverso HP o un provider di servizi autorizzato HP, inclusi i prodotti HP ZHAN e alcuni HP Mobile Thin Client.

Che cosa fare. La prima opzione è scaricare ed eseguire l’utility HP Battery Program Validation Utility messa appositamente online dalla casa produttrice. La validazione attraverso l’utility generalmente impiega meno di 30 secondi. Qualora la batteria risultasse fra quelle potenzialmente difettose, verrà proposto di aggiornare il BIOS. L’aggiornamento del BIOS è indispensabile per mettere la batteria in “Modalità di sicurezza batteria” così che il notebook o la workstation possano essere utilizzati staccando la batteria e usando il PC unicamente collegato alla presa di corrente. Ovviamente i costi per la nuova batteria e la sua consegna sono a carico a HP.

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