La cancelliera tedesca Angela Merkel si informa sulla manovra con il reddito di cittadinanza e quota 100 e dice di apprezzare lo stile del presidente del Consiglio Giuseppe Conte: “Mi concentro su di lui piuttosto che su quello che dicono i singoli ministri“. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella la rassicura sui saldi e rilancia le parole del presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker sull’uso eccessivo dell’austerity, di cui Berlino è stata tutrice per anni dopo la crisi. Un tema che “richiama tutti i Paesi dell’Unione ad una riflessione accurata nell’avvicinarsi alle elezioni europee” dice il capo dello Stato. Mattarella e Merkel si sono confrontati per quasi un’ora a Berlino, dove il presidente della Repubblica è in visita ufficiale e ha incontrato anche il capo dello Stato tedesco Frank-Walter Steinmeier. Un incontro che nelle intenzioni del Quirinale serve a rilanciare l’Europa e soprattutto le sue riforme, in vista delle elezioni di maggio, “un grande esercizio democratico – ha detto Mattarella – un passaggio importante che sottolinea quanto i destini dei Paesi europei siano legati tra loro”. Come il presidente sostiene da anni, l’Unione ha bisogno di riforme per essere rafforzata.”L’Unione Europea – ha spiegato tra l’altro il capo dello Stato durante la visita a Berlino – non è un comitato d’affari ma una comunità di valori sulla quale si costruisce la convivenza dei popoli europei e la coesione sociale è importante nella vita comunitaria”. La chiave è “trovare soluzioni condivise”. Anzi, aggiunge, “in una fase complessa come questa in Europa parlare di allargamento dell’Unione può sembrare fuori dalla realtà. Ma dobbiamo saper guardare lontano. La Ue deve avere il coraggio di completare i processi di integrazione in corso. E questo vale per i Balcani occidentali per i quali va tenuta aperta la prospettiva di un ingresso nell’Unione”.
#Berlino, dichiarazioni del Presidente #Mattarella al termine dell’incontro con il Presidente della Repubblica Federale di #Germania #Steinmeier pic.twitter.com/4HkmHES5A5
— Quirinale (@Quirinale) 18 gennaio 2019
Al centro degli incontri di Mattarella con Merkel e Steinmeier anche la contrazione dell’economia e le recenti frizioni del governo italiano con la Commissione europea. Il presidente, raccontano le agenzie, ha ringraziato la cancelliera per l’atteggiamento collaborativo tenuto dalla Germania nel confronto tra Roma e Bruxelles. Ed è su questo che la Merkel si è soffermata chiedendo conto delle ultime riforme economiche del governo. Mattarella ha confermato che i saldi sono quelli contenuti in manovra passata al vaglio della Commissione europea. Con l’Italia lavoriamo “in un clima di fiducia” ha sottolineato la cancelliera rivolta al presidente della Repubblica, “un interlocutore molto stimato” lo ha definito il portavoce della Merkel, Steffen Seibert. “Abbiamo bisogno dell’Italia, di un’Italia che dia un contributo all’Unione Europea perché sia pronta alle sfide, per affrontare il futuro. Sono fiero di avere al mio fianco un europeista italiano”.